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                    | giugno 2012 Pistoia
 Pistoia, “Appalti truccati”: 23 arresti. “Lavori stradali sempre alle stesse ditte”
 Le misure cautelari eseguite nei confronti di imprenditori e funzionari pubblici sono 11 in carcere e 12 ai domiciliari. La maggior parte degli appalti, secondo l'ipotesi di polizia e procura, venivano assegnati a un numero ristretto di aziende. Uno dei dirigenti pubblici accusato anche di concussione: avrebbe preteso sponsorizzazioni di "Pistoia Blues" (continua)
 
 marzo 2012
 Regione Toscana
 Indagati per corruzione Cinti e Gamberale
 L’ex presidente di Autostrade Vito Gamberale e Riccardo Conti, per dieci anni (fino al 2010) assessore regionale ai Trasporti in Toscana sono indagati dalla Procura di Firenze per il finanziamento di un’opera infrastrutturale mai realizzata. Si tratta della bretella autostradale Lastra a Signa-Prato, finanziata nel 2006. Le perquisizioni sono state disposte il 16 marzo 2012 dalla magistratura fiorentina in seguito alle rivelazioni dell’Espresso sull’affare Sea.
 
 febbraio 2012
 Massa-Carrara
 Asl 1 Massa - Il buco di 300 milioni di Euro
 Un buco da trecento milioni nella sanità di Massa Carrara. Oltre alla costruzione del nuovo ospedale, nel mirino le assunzioni dei figli dei politici e giornalisti. Enrico Rossi, per dieci anni assessore alla Sanità e oggi governatore della Regione: "Durante i controlli sono emerse queste enormi irregolarità che io ho subito denunciato alla Procura e alla Corte dei Conti. Intanto abbiamo provveduto a colmare il buco di bilancio
 
 febbraio 2007
 Massa-Carrara
 Rifiuti, 31 arresti per smaltimento illegale. Coinvolti politici e burocrati dei comuni di Carrara e di Aulla
 Condizionavano gli amministratori degli enti pubblici aggiudicandosi appalti per lo smaltimento di rifiuti pericolosi, che poi utilizzavano - anche con la copertura di funzionari pubblici e appartenenti alle forze dell’ordine - come materiali di riempimento in attività di ripristino ambientale. Il tutto con un ricavo per l’organizzazione di oltre 90 milioni di euro in poco più di un anno. Al centro dell’inchiesta, coordinata dal pm di Massa Leonardo Tamborini, circa 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti smaltiti illegalmente
 
 gennaio 2000
 Lunigiana
 Il caso Gal
 Il Gal Sviluppo Lunigiana Leader II si è costituito 
                            sul finire degli anni 90 con lo scopo di utilizzare fondi 
                            della Comunità Europea per rilanciare e contribuire 
                            allo sviluppo turistico e culturale della Lunigiana. (...) 
                            I risultati che ha ottenuto sono stati pochi, i miliardi 
                            che ha gestito fino ad oggi sono stati molti come pure le 
                            polemiche: in questi anni si sono susseguiti ispezioni della 
                            Guardia di Finanza, inchieste giornalistiche, indagini della 
                            magistratura, avvisi di garanzia. Dentro il Gal c'è 
                            del marcio. Lo posso dire con certezza perchè l'ho 
                            visto direttamente, l'ho toccato con mano. E ho deciso di 
                            raccontarlo. Ecco la mia storia.
   
 
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